Sette pittori, un imprenditore e il pecorino toscano. Forme d'arte sceglie la pittura per pubblicizzare il formaggio di fossa, di grotta e in barrique.
Se metti una sera a cena un gruppo di pittori, aggiungi un imprenditore alla ricerca di una idea nuova, condisci il tutti con il sapore unico dei pecorini toscani, il risultato non può che essere Forme d'arte, la singolare iniziativa nata a Certaldo qualche mese fa, in occasione appunto di una serata a tavola tra amici.
Paolo Piacenti, alla ricerca del modo giusto per pubblicizzare e distribuire il suo formaggio, stagionato, secondo le tradizioni più antiche, sotto la cenere, le spighe di grano o nella barrique, ha chiesto a sette artisti di disegnare le etichette dei diverse prodotti, e così sono nate le immagini destinate a identificare il pecorino di grotta e di fossa.
Tra gli artisti coinvolti, Fabio Calvetti, il francese Alain Bonnefoit, l'americano Edward Giobbi e il giapponese Masato Yoshioka
tratto da: ARTEFATTI: etichette d'autore di Maurizio Sciaccaluga
Se metti una sera a cena un gruppo di pittori, aggiungi un imprenditore alla ricerca di una idea nuova, condisci il tutti con il sapore unico dei pecorini toscani, il risultato non può che essere Forme d'arte, la singolare iniziativa nata a Certaldo qualche mese fa, in occasione appunto di una serata a tavola tra amici.
Paolo Piacenti, alla ricerca del modo giusto per pubblicizzare e distribuire il suo formaggio, stagionato, secondo le tradizioni più antiche, sotto la cenere, le spighe di grano o nella barrique, ha chiesto a sette artisti di disegnare le etichette dei diverse prodotti, e così sono nate le immagini destinate a identificare il pecorino di grotta e di fossa.
Tra gli artisti coinvolti, Fabio Calvetti, il francese Alain Bonnefoit, l'americano Edward Giobbi e il giapponese Masato Yoshioka
tratto da: ARTEFATTI: etichette d'autore di Maurizio Sciaccaluga
ARTEFATTI: etichette d'autore
Share page: